AREA “IL PRATONE” RESIDENZE A SAN DONATO M.SE
(1997-1998)

Il tema riguardava una vasta area semi centrale ancora inespressa, che constava di 92.000 m² di superficie territoriale di cui oltre 65.000 m² destinati a uso pubblico (46.000 m² destinati a parco). Due i punti cardine della valorizzazione richiesta: il “centro” e il “vuoto”. L’area del “Pratone” è un vuoto urbano che, caso ben raro, risulta perfettamente baricentrico nella massa urbana lineare di San Donato Milanese. Anche per la sua vastità è fosse ancora un pezzo di “campagna” dimenticato dall’urbanizzazione, dove la “città” rimane sospesa. I due principali problemi progettuali tenuti come riferimento per la soluzione proposta sono:
a) il rapporto storico fra centro urbano e funzioni commerciali;
b) il Pratone come spazio “vuoto” per l’aggregazione collettiva.
Il disegno d’assieme è dunque impostato longitudinalmente su tre momenti; la piazza; il nuovo “Pratone”; le residenze.