Arch. Silvia Peca

Nata a Milano nel 1965, laureata in architettura al Politecnico di Milano nel 1991 e ivi abilitata nel 1992, iscritta all’Albo degli Architetti di Milano con il n°9281, Silvia Peca ha una formazione artistica, una libera professione e qualche libera passione, ha illustrato libri di scienze naturali e pubblicato racconti. Un passato da atleta, un marito, due figli. Già negli anni Ottanta si è perfezionata alla scuola di alcuni maestri del design italiano: De Pas, D’Urbino, Lomazzi; Gianluigi Pieruzzi. Ha quindi svolto la propria tesi di laurea sotto la guida dal Prof. Arch. Marco Romano, urbanista, nel periodo in cui egli sistematizzò la propria teoria sull’estetica della città e le costanti e variabili nella morfologia della città europea dal Mille a oggi: ne derivò la tesi dal titolo “Genova angoli neri” e poi molte occasioni di studio su diverse città europee. Successivamente, ha svolto per anni attività da progettista in uno studio tecnico locale, periodo durante il quale ha sviluppato progetti per molti interventi immobiliari, per piani attuativi e per il recupero di due cave, per opere di ristrutturazione edilizia. Dal 2006 è libero professionista associato con l’arch-ing. Mario Vittorio Serini, nello studio Serini Associati Arch-ing., con cui condivide un’associazione professionale che è anche un progetto di vita. Appassionata e curiosa, interessata allo studio del nostro passato artistico poiché non c’è cosa che non vi attinga: grandi segni sono stati lasciati e altri ne verranno e quelli memorabili non morranno, in quanto tracce di amore per una disciplina che è patrimonio comune.